La paura di una scelta

"Papà lo sai che adesso faccio il portiere?"
"Di un palazzo?"
"No, a calcetto. Ora gioco in porta".
LA MORTE NEL CUORE
"Bravo a papà e ti piace?"
"Sì, devi vedere, faccio delle scivolate grandissime".

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Pensieri di un papà che vanno e vengono

"Quante cose potrei fare se non avessi figli".
Ogni tanto ci penso a questa cosa, forse perché non mi sono ancora rassegnato.
Mi viene da pensarci specie quando sono sotto pressione, quando mi manca il tempo per fare tutto quello che vorrei.
Comincio a parlare ad alta voce scimmiottando quelli che dicono: "Io faccio questo, io faccio quello, domani sera devo andare, poi devo incontrare" o ancora quelli che ti umiliano spiegandoti come fanno a isolarsi per lavoro, scrivendo un romanzo ogni sei mesi.
Se io mi assento per più di due giorni c'è il senso di colpa che entra in azione con frasi del tipo: "Ce la farà mia moglie MPS da sola?" o "I bambini si sentiranno abbandonati?". 

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Scegliere un passeggino

"Papà, ma ora che nasce Francesco che cosa gli regaliamo?"
"A zia Daria compriamo un bel passeggino".
"Però prendiamo quello da corsa?"
"Ora facciamo un giro su internet e vediamo se ne troviamo uno".
"Lo hai trovato, papà?"
"No, qui ognuno vuole propinarmi il suo, ma io voglio uno che soddisfi le mie richieste e non che mi voglia convincere a comprare per forza quello".
"Papà cerca bene che lo troviamo quello da corsa".
"Ho trovato".
"Che cosa?"
"Un sito che mi da le schede tecniche di tutti, che mi suggerisce quello che serve a me".
"Dai vediamo se troviamo quello da corsa".
"Aspetta allora vado su Cercapasseggini 

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Una mamma IMperfetta 2: Per favore prestami tua figlia

Se qualche amico mi dicesse: "Per favore prestami tuo figlio", risponderei: 
"Io non ti presto mio figlio, ma siamo pazzi, neanche se è per una nobile causa.
Non esiste che mio figlio assecondi il tuo capriccio o risolva, con la sua presenza, un tuo problema. O ti prendi pure il fratello o non se ne fa niente".

Sappiate che se qualcuno vuole farmi questa proposta i patti sono: o tutti e due o nessuno.
Il problema è che fin ora non ho trovato neanche una coppia di amici o lontani conoscenti che volessero fare una esperienza da genitori.
Credo che il problema sia legato al fatto che la cosa non è strutturata e molti hanno paura di chiedere una cosa del genere. Per ovviare a inconvenienti sto pensando di mettere su un servizio per le giovani coppie; sapete quelle fidanzate da un po' che stanno per sposarsi o che vogliono andare a vivere insieme.

Rent a kid 

"Non intraprendere un viaggio senza conoscere i tuoi compagni".

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La paura di perdere tuo figlio

"Salve, la mensa scolastica? Telefono per mio figlio che ha una intolleranza".
"Come si chiama suo figlio?"
"Diciamo DA1, guardi dovrebbe essere arrivato il certificato del medico".
"Sì, lo abbiamo, tutto a posto, ma oggi come mai è assente?"

Fonte: Web

"Assente?"
"Sì, a noi risulta assente".
"Ma se l'ho accompagnato io".
"Provi a chiedere alla scuola, non so che dirle".

"Buongiorno, parlo con l'amministrazione?"
"Sì, mi dica".
"Ho parlato ora con il centro cottura e mi hanno detto che mio figlio è assente".
"Scusi, ma come si chiama suo figlio".
"Diciamo DA1".
"Sì, a noi risulta assente".
"Sto arrivando".
"Aspetti un attimo prima di venire, vado a vedere di persona e le faccio sapere".

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Cattivissimo ME 2 e la Sindrome di GRU

"Papà, quante risate ci siamo fatti, vero?"
"Cattivissimo Me 2 mi ha fatto morire dal ridere".
"E i Minion fanno sempre un sacco di pernacchie".
"Sì, prrrrr, prrrrrr".

Se tornassi indietro nel mio libro "Mo te lo spiego a papà" (e se non lo hai letto immediatamente acquistane una copia cliccando qui o di lato a destra) inserirei un capitolo, sul papà protagonista del film, dal titolo La sindrome di GRU.

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L'odore della famiglia che vorrei

"Dai bambini, oggi è l'ultimo giorno di scuola della settimana, ancora uno sforzo e domani facciamo un po' la famiglia modello".
"Papà, ma che facciamo?"
"Facciamo come quelli del Mulino Bianco".
"Ma quelli fanno le merendine".
"Sì, hai ragione però le famiglie del Mulino Bianco il Sabato mattina fanno colazione tutti insieme preparando i fiorellini sulla tavola e le tovagliette".
"Ma noi non le abbiamo".
"Chi te lo ha detto. Ne abbiamo di tutti i colori e fantasie, ma non le usiamo mai".
"E poi che si fa?"
"Papà gioca un po' con voi: dipingiamo, costruiamo, leggiamo".

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Una sorpresa romantica

"Da quando siamo tornati dalle vacanze non mi hai fatto una sorpresa romantica".

Fonte: www.odiami.it

"Amore, ma sono pieno di lavoro. Non vedi che la sera dopo cena resto a scrivere fino a tardi?"
"Sì, ma ogni tanto è bello sentirsi amati in modo speciale".
"Hai ragione. Io ti amo tanto...ora però scusami che devo finire di scrivere un pezzo".

Un po' sono andato in crisi per questa cosa e a dire il vero mi sono messo subito a cercare il modo per fare una sorpresa romantica a mia moglie.

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I Nonni

Oggi è un santo giorno perché è la festa di chi ci protegge, di chi ci assiste dandoci una mano tutti i giorni, sopperendo alla mancanza di welfare.
Grazie Nonni, senza di voi sarebbe un mondo più difficile.

Bene la mia captatio l'ho fatta, ora lasciatemi sfogare.

GENITORE 1 o GENITORE 2:
Nonna, ma oggi pomeriggio, dopo la scuola, fino a che ora ha dormito il bambino che alle 23 saltava, ballava e giocava come se fossero le 9?
NONNO 1 o NONNA 2, NONNO 3 o NONNA 4
Ha dormito 5 minuti, quello teneva sonno.

GENITORE 1 o GENITORE 2:

Fonte: www.vitadamamma.com

Nonno, ma per caso lo hai fatto guidare la macchina per strada?
NONNO 1 o NONNA 2, NONNO 3 o NONNA 4
No, stavamo nel traffico e gli ho fatto tenere lo sterzo. Ma perché ha detto che ha guidato?

GENITORE 1 o GENITORE 2:
Nonna, scusa, ma ti avevo chiesto di farli cenare un po' prima perché dovevamo uscire.
NONNO 1 o NONNA 2, NONNO 3 o NONNA 4
Ma uscite sempre? Quelli i bambini si spaciano e più non stanno a casa loro più non vogliono starci. Noi non uscivamo mai.

GENITORE 1 o GENITORE 2:
I bambini oggi escono alle 16. Nonno, potresti andare a prenderli a scuola e accompagnarli a calcetto direttamente?
NONNO 1 o NONNA 2, NONNO 3 o NONNA 4
Ma noi non abbiamo mai un giorno di ferie?

GENITORE 1 o GENITORE 2:
Scusa nonna, ma ora abbiamo ridipinto casa e non è possibile che il muro sia già imbrattato.
NONNO 1 o NONNA 2, NONNO 3 o NONNA 4
A parte che è un segno con la penna molto piccolo, ma poi questo bambino non può fare niente a casa?

GENITORE 1 o GENITORE 2:
Nonno, ma anziché farlo stare tutto il giorno davanti alla tv potresti pure portarlo al parco qualche volta.
NONNO 1 o NONNA 2, NONNO 3 o NONNA 4
No, quelle sono cose che fanno i genitori. E poi lui si mette a correre.

GENITORE 1 o GENITORE 2:
Nonna come mai hai deciso che doveva mettere la maglietta intima?
NONNO 1 o NONNA 2, NONNO 3 o NONNA 4
Le vacanze sono finite e ora si va a scuola per cui è il caso di metterla.

GENITORE 1 o GENITORE 2:
Nonna, ma il bambino dice che vuole mangiare solo le cose che prepara la nonna perché sono più buone, ma che gli hai detto?
NONNO 1 o NONNA 2, NONNO 3 o NONNA 4
Niente, quando non vuole mangiare gli dico solo che dalle altre parti non troverà delle cose buone come le fa la nonna.

GENITORE 1 o GENITORE 2:
Nonna, ma non dovevate accompagnarli alle 20 oggi?. Ma avete la telepatia? Ora che io e mio marito ci stavamo preparando a fare un po' d'amore.
NONNO 1 o NONNA 2, NONNO 3 o NONNA 4
Bella mia, tieni sempre la capa fresca. Questi non si mantenevano più e volevano tornare a casa. E poi oggi mica è la tua festa?

P.S. Ma tu che nonni hai?