“Uffiii ma quello imbroglia sempre quando giochiaaaamo”.
“Allora non giocare insieme con tuo fratello”.
“Ma lui non deve imbrogliaaaare”.
“Lo so a papà, ma che ci vuoi fare. Alcuni imbrogliano pur
sapendo che è una cosa che non si fa”.
“Grrr, ma io non imbroooglio”.
“Dai non piangere, non ti arrabbiare. Lo so che questa cosa
non ti piace, però trova una soluzione”.
“Allora imbroglio pure ioooo”.
“Eh no. Che fai, tu ti comporti bene e per stare al passo con
gli altri che si comportano male pure tu fai lo stesso?”
“Così vinco pure ioooo”.
“Partiamo dal fatto che se vuoi imbrogliare un imbroglione
non è che ci riuscirai facilmente”. (ogni riferimento a personaggi politici sulla
scena negli ultimi venti anni è puramente casuale)
“E come devo faaaare”.
“Gli spieghiamo che è bello vincere senza fare imbrogli, che
quando uno vince puntando solo sulle sue forze la soddisfazione è maggiore, che
una vittoria onesta è accettata anche dagli avversari senza problemi, che le
regole del gioco sono fatte per essere osservate altrimenti che le hanno messe
a fare, che quelli che imbrogliano sono antipatici, cagasotto e Babbo Natale
non gli porta neanche i regali”.
“Vaaa beeene”.
“Però non venire più da me a lamentarti. Incontrerai un
sacco di imbroglioni e quindi cerca di trovare una soluzione. Pure papà quando
era piccolo come te si dispiaceva molto per queste cose”.
“E poi come hai fatto?”
“Quelli che ho incontrato li ho convinti tutti che non si fa. Non
si fa, fa, non si fa. NON-SI- FA”. (Bugia a fin di bene)
La questione è che DA1 si arrabbia col fratello DA2 facendo
una litania, un lamento insopportabile. Trascina e allunga le finali delle
parole producendo un suono fastidioso ad ogni orecchio umano che quasi mi viene
da dire: “Tuo fratello fa bene a imbrogliare perché sei un lamentoso”. E mamma
mia!
La vera risposta all’ultima domanda purtroppo è che Continuo
a dispiacermi.
4 commenti:
Mi sa che la bellezza di vincere senza imbrogli dovresti spiegarla anche ai grandi perchè sono tanti a non averla capita, fermi al vincere e basta, a tutti i costi...e se poi si riesce a stravincere distruggendo l'avversario tanto meglio (chissà se a qualche nostro politico fischieranno le orecchie)...
ps molto bello il tuo libro, l'ho regalato a mio marito per la festa del papà !
Nel leggerlo, nella mia testa, l'ho proprio sentito quel lamento... Hai tutta la mia solidarietà! ;)
Annalisa
Grazie Cri per aver regalato il libro. Ma lo devi leggere anche tu.
già fatto !! :-))
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