Violetta spiegata ai maschietti

"Papà, ma che sono tutte queste fotocopie?"
"Sono le lettere che devo inviare alle V-lovers?"
"E chi sono?"
"Le fan di Violetta Castillo?"
"E chi è?"

"La protagonista della serie Disney".
"E che fa?"
"Cerca di capire se le piace Leon o Diego".
"Ma sono calciatori?"
"No, anche se penso che prima o poi una telenovela del genere la faranno. Per ora hanno fatto le narconovelas".
"Ma che cosa è la telenovela?"
"E' un genere televisivo nato in America latina che narra le vicende familiari e sentimentali di una protagonista o di un gruppo di amiche. Ogni giorno c'è puntata".
"E che fanno?"
"Lo scoprirai vivendo, ma per cominciare a capire ti dico che si innamorano, poi si pettinano, litigano, spettegolano, cantano, ballano e fanno i compiti".
"Pure Martina e Alice lo fanno".
"Voi invece vi contate i peli dei baffi, giocate a calcio, guardate i film d'azione e non capite niente dell'amore".
"Papà, a me non mi piace Violetta".
"Beh è un genere più femminile sicuramente, ma tu sei malato di calcio".
"Io voglio andare a vedere le partite allo stadio".
"Meno male perché con 50€ in due ce la caviamo, mentre un biglietto in prima fila per il concerto di Violetta costa 300€".
"Allora andiamo a tutte le partite".
"In effetti un abbonamento costa di più, quasi quasi mi conviene Violetta".
"Papà, ma nella lettera cosa c'è scritto?"
"Ti leggo solo l'inizio perché è lunga".
"Va bene".
"Care V-lovers, ma voi lo sapete chi è Veronica Castro?..."

P.S. Tutta la mia solidarietà ai papà che hanno dovuto sborsare tutti quei soldi per un biglietto del concerto, ma soprattutto che hanno dovuto "spontaneamente" scortare le figlie in quell'orda di ragazzine impazzite.
P.S. 2 Grazie a Dio ho due figli maschi.