mercoledì 12 marzo 2014

Trasloco di casa, trasloco di emozioni.

Ed io che pensavo che l'esperienza più traumatica dell'avere una famiglia fosse avere due figli maschi con poca differenza di età a cui cambiare contemporaneamente il pannolino, dare il latte e altre cose che riguardano la cura non avevo ancora fatto un trasloco. 
A dire il vero ne avevo già fatto uno, ma senza figli è come quando con il tuo stipendio prima di averne ti senti ricco mentre dopo sei sulla soglia della povertà: certo sei felice, ma sempre sulla soglia della povertà sei. 
Noi siamo felici perché ci siamo trasferiti in una casa più grande e più bella, ma la quantità di calamite da frigo o di pastelli o di batterie ricaricabili non è neanche lontanamente simile a quella che può avere una coppia che vive insieme senza figli. 

ANTE
Tenete presente quando uno é sotto esame e fa il programma giornaliero di cosa ripetere? 
Anche noi abbiamo fatto un bel promemoria di quali pacchi fare e di come organizzare il tutto. 
Tenete presente quando uno é sotto esame e quello stesso programma giornaliero non riesce a rispettarlo dicendo che quel capitolo lo farà domani? 
Anche noi abbiamo fatto allo stesso modo e con l'avvicinarsi del giorno fatidico é salita anche l'ansia. Proprio uguale a quando devi sostenere l'esame con il professore che non fa sconti. 
Io aspettavo che per magia tutto si trasferisse negli scatoloni compresi i bambini così per qualche giorno non avrebbero dato fastidio, ma non si è avverato nulla di ciò che speravo. 

DURANTE
La casa é stata invasa da sei energumeni che trasportavano scatoloni come buste della spesa e smontavano mobili che manco i migliori operai IKEA. 
C'erano ancora da impacchettare molte cose, ma il giorno era critico. 
Ad un certo punto mia moglie MPS ha iniziato a trasportare scatoloni sulla pedana della ditta e a darmi lezioni di come mettere lo scotch ai cartoni. 
C'erano per entrambi tutte le ragioni di una separazione consensuale e così mentre la musica di Sergio Leone faceva da colonna sonora al nostro duello e mentre la polvere accompagnava palle di sterpaglia spinte dal vento come nei migliori combattimenti di Clint Eastwood ho detto: "Oggi questa casa é troppo piccola per noi due. Uno di noi dovrà lasciarla".
Il mio matrimonio é salvo, ma portare una casa sulle spalle é davvero faticoso. Come facevano un tempo le donne? Meno male che oggi c'è la parità.

EMOZIONANTE
Uno scatolo per le emozioni non l'ho fatto perché non sapevo che anche queste andavano impacchettate e trasferite.
Lasciare la casa dove i bambini sono cresciuti per sei anni, dove ci siamo amati e odiati e dove é nato il mio blog non è stata una cosa semplice, ma neanche tornare nel palazzo dei miei genitori lo è stato. 
Ognuno ha il suo appartamento sia chiaro, ma mettere in ordine le scatole in cui conservi foto, oggetti e lettere nel luogo che li ha generati é stato emozionante. Al secondo piano sono padre mentre al primo figlio. Ancora una volta emozioni contrastanti che si inseguono: da un lato la gioia di una casa con il camino, piena di luce e vicina ai nonni, dall'altro un luogo da cui mi sono sempre voluto allontanare. In due rampe di scale mi passa una vita davanti e lo scatolone dei ricordi é pesante da portare. Fortunatamente MPS, dopo il duello, é tornata, così sarà più facile portare la casa sulle spalle. Come fanno quelle persone che non si lasciano aiutare?  Meno male che c'è l'amore. 

P.S. Ho visto DA1 asciugarsi il viso davanti al lungo termosifone verticale nel salotto come se fosse un aeratore dei bagni pubblici.  Chiedo aiuto o aspetto che passi? 

11 commenti:

pasquale ha detto...

In tutti questi anni hai fatto le ossa abbastanza dure, oggi ritorni nella tua casa natia più forte di prima e con le ossa che ti ritrovi puoi superare qualsiasi prova e vincere anche quelle tue piccole preoccupazioni. Non ti rammaricare mai della scelta che fatto.

Unknown ha detto...

La stessa situazione mi aspetta a settembre...già non dormo all 'idea!
Impacchettare 8 anni di vita, che come voi ci hanno visto mettere al mondo due figli,non è cosa semplice e sicuramente sarà l'occasione per fare un po' pulito anche tra i ricordi...anche voi come noi, avete pacchi e pacchi di disegni fatti da DA1 e DA2? Ed i loro quaderni?...come si fa a separarsene?...preferisco sacrificare la collezione di medagliette di pesca del marito ;)

ilmiosuperpapa ha detto...

... all'ultimo trasloco ho perso 6 kg... e ho rischiato la separazione (ma lo sai che il trasloco è una delle maggiori cause di conflitto tra moglie e marito?)... cmq credo che i 2.000 euro dati ai traslocatori siano i soldi meglio spesi in assoluto (meglio dell'abbonamento all'Inter)!!!

Unknown ha detto...

Erika i quaderni e i disegni dei bambini li conserviamo in una cesta di plastica col coperchio, tieni presente quelle che si usano per il cambio di stagione?
Lo spazio non basta mai... e pure la pazienza

Unknown ha detto...

Vittore diciamo che i soldi per l'abbonamento all'Inter sono già spesi male in partenza per cui evviva i traslocatori, ma ci vorrebbe però una nuova figura professionale per la coppia: il mediatore familiare per traslochi.

Unknown ha detto...

Ciao, in bocca al lupo!
Io ricordo la doccia della tua "vecchia casa":-) ma ho un ricordo ancora più intenso e bello...una giornata a pranzo da te, sul bellissimo terrazzo, entro nel salotto parquettato e nel passeggino c'era da2 che poteva avere un sette/otto mesi io incomincio a carezzargli la testa e a sfotterlo "Capucchione"(mo non ti offendere,non lo era!)e lui rideva come un matto!!!Che divertimento!
Saluti alla tua bellissima famiglia
Giulia

Unknown ha detto...

Ciao, in bocca al lupo!
Io ricordo la doccia della tua "vecchia casa":-) ma ho un ricordo ancora più intenso e bello...una giornata a pranzo da te, sul bellissimo terrazzo, entro nel salotto parquettato e nel passeggino c'era da2 che poteva avere un sette/otto mesi io incomincio a carezzargli la testa e a sfotterlo "Capucchione"(mo non ti offendere,non lo era!)e lui rideva come un matto!!!Che divertimento!
Saluti alla tua bellissima famiglia
Giulia

Unknown ha detto...

Giulia adesso il capucchione é diventato un despota incazzoso. Per il terrazzo sappi che ne abbiamo un altro. Quando vuoi sei la benvenuta.

L'angolo di me stessa ha detto...

9 anni insieme al Navigante: 8 traslochi, di cui 2 all'estero. Non ci ho ancora fatto l'abitudine!

creativando - creativando ha detto...

nella mia vita ne ho fatti tanti di traslochi: cambiando regione oppure nella stessa città....sono una professionista!

l'ultimo trasloco è stato diverso: abbiamo lasciato la casina del barbamarito per casa nostra!

una casa cercata voluta e scelta assieme :)

mi è dispaiciuto lasciar eil nostro piccolo nido, ma ci stavamo troppo stretti

se vuoi leggerti la nostra avventura la trovi qui:

http://www.creativando-creativando.blogspot.it/2012/09/trasloco-puntata-numero-1.html

http://www.creativando-creativando.blogspot.it/2012/10/trasloco-puntata-numero-2.html

erounabravamamma ha detto...

ahah che bella l'immagine "al secondo piano sono padre, al primo sono figlio", e bravo francesco. ora siete pronti, mi pare, per la nostra visita pasquale. ci sta anche il cane se lo portiamo?



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