“Papà
c’è uno fuori alla porta in lacrime che chiede di te”.
“E chi è?”
“Dice
che si chiama Gigio”.
“Aaaaaa, siiii, Gigio, quello di 50 Sbavature di Gigio di Rossella
Calabrò, fallo entrare”.
“Papà,
ma posso giocare un poco con lui?”
“E noooo, ma abbi pietà di uno in lacrime”.
“Uffaaaaa”.
“Gigio, vieni accomodati, ma che è successo?”
“Ho cominciato a leggere il libro che Rossella ha
scritto pensando che fosse il racconto della nostra storia ed invece sto
facendo la figura dell’imbecille. Pensa che a metà l’ho buttato via e sono
scappato”.
“Ma dai è divertente. Si fa per scherzare. E poi
se non ci fosse stato un Gigio come te di certo non avrebbe potuto scrivere
questo libro”.
“E va bé, ma addirittura parlare del cerino che
non accende una grande fiamma”.
“E tu scrivi un libro dal titolo La posizione giusta del cerino e magari
le dici che pure una lente di ingrandimento accende un fuoco”.
“Ma poi me l’avesse detto direttamente. Sempre con
questa cosa del girarci intorno, del lanciare segnali”.
“Lo so è la mania del vediamo se ci arriva da
solo”.
“Mica sono andato in giro a dire che la mattina
quando alzo le coperte mi ritrovo un Teletubbies che mi dice Ciao Ciao”.
“Hai ragione i pigiamoni sono proprio una doccia
ghiacciata sugli spiriti bollenti”.
“E vogliamo parlare dei capelli che trovo nella
doccia o degli assorbenti nel rotolino finito della carta igienica?”.
“Ecco io direi inserire nel libro delle foto con
delle divertenti didascalie così non può replicare e secondo me vendi milioni
di copie”.
“Ma è mia moglie io la amo e non le ho mai detto
di essere il Principe Azzurro”.
“Ti capisco, ma non è colpa loro. Da piccole
leggono le favole dei principi e delle principesse, giocano con Barbie e il
possente Ken, vedono film d’amore dimenticando che è finzione e che magari
quegli attori nella vita reale si schifano pure”.
“Bene, da oggi sarò il Principe Gigio”.
“Ma nooo, guarda che alla fine del libro si è
pentita (è un classico)”
“Ah si, e come?”
“Ha detto che non c’è miglior Gigio di quello che
non si tenta di far assomigliare a Mr. Grey”.
“Ma chi è stu Mr. Gray?”
“Ridatio,
ridatio che è meglio”.(vedi battuta finale di pag.104 che è meglio.)
P.S. Per saperne di più clicca Cinquanta Sbavature di Gigio
P.S. Per saperne di più clicca Cinquanta Sbavature di Gigio
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